Come cambia la gestione di un collaboratore in funzione della sua progettualità?

Essere consapevoli del grado di progettualità dei propri collaboratori è di fondamentale importanza.

Nella scelta dei propri collaboratori è essenziale tenere conto di questo aspetto.

Tu sai che cos’è la visione progettuale?

La visione progettuale rappresenta il grado di chiarezza che si ha rispetto al proprio futuro.

Fino a qualche anno fa, in ambito lavorativo si tendeva a fare solo il necessario per poter guadagnare il proprio stipendio senza avere troppe ambizioni; ciò era possibile per la diversa struttura delle aziende che assumevano i dipendenti per lungo termine.

Le cose oggi sono cambiate e sono molto più fluide, con il diminuire dei “posti fissi” e con la spinta morbosa alla produttività, è necessario essere ambiziosi e avere bene in mente i propri obiettivi per non rischiare di guadagnare meno di quanto si meriterebbe.

Da parte del lavoratore è importante avere bene in mente i propri progetti rivolti alla crescita professionale dal momento che oggi, in ambito lavorativo è necessario avere sempre in mente ciò che si vuole raggiungere.

Essere organizzati mentalmente permette inoltre di lavorare meglio, in modo più diligente e di non perdere tempo essenziale per la produzione.

Dal punto di vista di un HR Manager assumere una persona che abbia una buona visione progettuale è importante poiché una persona che è ben centrata su quello che fa porterà sicuramente maggiore produzione e successi per l’azienda.

Tuttavia è necessario considerare tre diversi livelli della progettualità che ognuno di noi può manifestare:

• Alta: in questo caso chi ha un’alta visione progettuale, avrà una buona capacità di programmarsi a medio-lungo termine. Attenzione però perché quando la visione progettuale supera un certo limite, è indice che l’individuo è un sognatore e questo aspetto potrebbe risultare negativo in ambito lavorativo;
• Media: le persone con una media visione progettuale sono un pò confuse, non hanno le idee chiare rispetto a quello che vogliono ottenere, sono tendenzialmente sotto stress e un pò incerte;
• Bassa: infine la bassa visione progettuale è indice di una persona che tendenzialmente come sua forma mentis, non è abituato a programmarsi e quindi segue il progetto di un’altra persona o di un gruppo.

Ora puoi sicuramente capire meglio perché nella selezione del personale, sia così importate cercare persone che manifestino una buona visione progettuale anche perché la loro indole organizzativa si rifletterà sul lavoro.

Se sei arrivato fin qui ti starai chiedendo se esiste un modo per misurare in modo scientifico la visione progettuale di un individuo.

Ebbene sì e io ti posso spiegare come fare!

Prima però permettimi di presentarmi, mi chiamo Clara Serrao e ad oggi sono più di 20 anni che affianco imprenditori e liberi professionisti nel trovare personale per la loro attività di qualsiasi tipo.

Riesco a fare questo attraverso un protocollo scientifico da me ideato che ti permette di analizzare le caratteristiche delle persone per capire quali sono i loro punti di forza e quelli di debolezza.

Ognuno di noi ha delle attitudini spiccate e, se siamo in grado di riconoscerle nei nostri candidati e di farle utilizzare e sviluppare al meglio, avremo la possibilità di inserire nelle aziende le giuste persone senza perdere tempo, produzione e quindi denaro.

Grazie al mio sistema Psyquest® avrai la possibilità non solo di misurare la visione progettuale dei tuoi potenziali candidati ma anche altri aspetti di fondamentale importanza come per esempio la determinazione, la dinamicità, l’empatia, la capacità di analisi, il senso pratico e tanti altri.

A questo punto non ti resta che cliccare qui per scoprire tutto quello che c’è da sapere sul metodo Psyquest®.

Clara Serrao